Da lunedì 12 aprile sono aperti tutti i valichi di frontiera tra la Slovenia e l’Italia per le categorie di persone sotto riportate. Resta la suddivisione tra valichi di cat.A e di cat. B.
Ai punti di controllo di cat. A possono passare tutte le persone che rientrano tra le eccezioni previste dal decreto.
- Vrtojba / Sant’Andrea
- Fernetiči / Fernetti
- Škofije / Rabuiese
Ai punti di controllo di cat. B possono passare, in precisi orari, i cittadini europei residenti nella zona transfrontaliera Italia-Slovenia e chi rientra tra le eccezioni previste dall’art. 11
- Krvavi Potok / Pesek dalle 05.00 alle 23.00;
- Robič /Stupizza dalle 05.00 alle 23.00, valico chiuso le domeniche e i festivi;
- Predel / Predil dalle 06.00 alle 09.00 e dalle 15.00 alle 18.00, valico chiuso le domeniche e i festivi;
- Nova Gorica (Solkan) – Gorizia (Valico di Solkan) dalle 06.00 alle 21.00;
- Neblo / Vencò, dalle 05.00 alle 09.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
- Rateče / Fusine, dalle 06.00 alle 21.00
Fuori dai punti di controlli (valichi minori): cittadini europei residenti nella zona transfrontaliera Italia-Slovenia che rientrano tra le eccezioni.
A chi è consentito l’ingresso?
L’ingresso senza quarantena è consentito alle seguenti categorie di persone:
- a chi presenta il test rapido effettuato entro massimo 48 ore prima;
- a chi sia risultato positivo al COVID-19 nel periodo 3 settimane – 6 mesi antecedenti l’ingresso in Slovenia;
- alle persone vaccinate;
- alle persone rientranti nell’elenco sottostante (art.11 par.1)
- chi lavora nel settore del trasporto internazionale;
- chi svolge il trasporto merci o persone in Slovenia;
- chi è in transito;
- chi è in possesso del passaporto diplomatico;
- membro dell’autorità di sicurezza straniera;
- chi è stato trasportato in Slovenia in ambulanza o veicolo sanitario nonché l’equipe sanitaria presente nel veicolo;
- minore di 15 anni che attraversa il confine con un familiare stretto al quale non è stata disposta la quarantena domiciliare o non è stato negato l’ingresso nella Repubblica di Slovenia;
- membro di protezione civile, equipe medica, polizia, vigili del fuoco e altre persone che svolgono trasporti umanitari e offrono aiuto e soccorso in caso di calamità;
- membro dell’Esercito sloveno, polizia o funzionario dell’autorità statale al rientro dalla missione all’estero, nonché i dipendenti delle autorità statali in viaggio di servizio all’estero;
- membro del corpo di polizia o funzionario dell’organo statale al rientro dagli incarichi svolti all’estero nonché i funzionari degli organi statali e giornalisti accreditati in viaggio di servizio all’estero;
- minore di 15 anni che attraversa il confine quotidianamente o occasionalmente per motivi scolastici e di studio o per svolgere ricerche scientifiche nella R. di Slovenia o in un altro Stato membro UE o Spazio Schengen, presentando una documentazione adeguata;
- proprietario frontaliero o affittuario di terreni nella zona transfrontaliera;
- persona che attraversa il confine per motivi urgenti necessari per attenuare rischi imminenti per la salute, la vita, il patrimonio o per evitare danni materiali, rientrando attraversando il confine entro 12 ore dal passaggio del confine.
- alle persone rientranti nell’elenco sottostante (art. 11 par.3), per le quali è obbligatorio presentare un test PCR o rapido negativo, non più vecchio di 7 giorni
- lavoratore migrante transfrontaliero giornaliero;
- chi svolge per lavoro servizi sul territorio transfrontaliero in uno degli Stati membri dell’Unione Europea a Spazio Schengen, provandolo con documenti o autodichiarazione e indicando le motivazioni per attraversare il confine, rientrando entro 5 giorni dal passaggio del confine;
- chi ha già compiuto 15 anni di età e che quotidianamente o occasionalmente attraversa il confine per motivi scolastici e di studio;
- chi accompagna la persona di cui al punto 11 del primo paragrafo (bambino che non ha ancora compiuto 15 anni per andare a scuola), oppure la persona di cui al precedente punto, rientrando subito dopo aver effettuato il viaggio;
- chi ha appuntamento per prestazioni mediche in Slovenia, se minorenne è consentito l’ingresso anche al tutore;
- cittadino di un Stato UE o Spazio Schengen che arriva da un altro Stato membro UE o Spazio Schengen dove svolge la tutela e l’assistenza a persone bisognose di sostegno, assistenza o cura dei membri di famiglia, assistenza parentale e contatti con i figli, lavori di manutenzione in edificio o terreno privato di sua proprietà, in affitto o in utilizzo, o ha svolto attività per attenuare rischi imminenti per la salute, la vita e il patrimonio, rientrando attraversando il confine entro 12 ore dal passaggio del confine.